Il lavoro del set designer consiste fondamentalmente nel progettare, creare ed allestire un’ambientazione in cui si svolgerà una scena. Che si tratti di uno shoot o di un video, il Set Designer “Scenografo” dovrà essere in grado, attraverso la ricerca dei props e dei materiali, di gestire tutte le attività che sono legate all’allestimento del set.
L’approccio a questo lavoro nasce da un percorso di vita e lavorativo che ad un certo punto mi ha portata a sentire l’esigenza di esprimermi attraverso la creatività. Dopo gli studi in Design Orafo e un master in Fashion Styling, Fashion Pr e Cool Hunting, ho iniziato il mio percorso lavorativo a Milano nel 2007 nell’ambiente moda e degli show room ed è proprio lì che mi sono appassionata al visual e al set design come arte comunicativa e di vendita. A quel punto ho fatto la mia scelta, quella di percorrere la mia passione, e mai scelta è stata più azzeccata. Adesso posso dire di fare il lavoro che mi piace!
Soprattutto se si tratta di un lavoro commerciale, quello che voglio comunicare e come lo voglio comunicare dipende molto dal progetto, dal cliente e dall’art direction. Io cerco sempre che ci sia come si dice… il mio “touch”, che è ciò che poi ti rappresenterà e quindi compatibilmente con le esigenze del brand cerco sempre di mettere un pò di me in quello che faccio.
Da tutto quello che mi circonda. Sono appassionata di design, architettura, fiori e flea markets, quando giro tra i banchetti la domenica mattina mi faccio molto influenzare dagli oggetti e immagino come potrei usarli. È il prop stesso, la materia che mi ispira.
Non parlerei di vere difficoltà sul set al momento dello shoot anche se può capitare, ma se fai un buon lavoro a monte di ricerca e di comunicazione con il brand, il fotografo o l’agenzia, hai già fatto il 70% del tuo lavoro e le cose non possono che filare lisce. Essendo poi abituata a lavorare in show room come sales manager, ho imparato a capire chi mi trovavo davanti e come relazionarmi. Il mio goal è quello di trasmettere fiducia e sicurezza sia durante la fase di preparazione/organizzazione che durante lo shoot stesso.
Molto, ma dipende da come vivi il social; io personalmente lo vivo in modo positivo. Mi permette di documentarmi, confrontandomi con ciò che fanno gli altri WW, tenendomi sempre al corrente sulle tendenze del momento.
Ah che bella domanda! Essendo come già detto una persona positiva e determinata il mio futuro lo vedo sempre come qualcosa di magico. Non mi fermo mai e so sempre che mi regalerò qualcosa di diverso. Al momento posso dire che il mio principale obbiettivo è quello di avere uno spazio dove poter fare archivio props, e laboratorio dove poter creare scenografie, condividendolo con persone ed amici che hanno la stessa passione per le arti visive. Credo fortemente che il confronto e la condivisione siano fondamentali per la crescita personale ed artistica di ognuno di noi.